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Contemperamento tra controllo datoriale e tuteladella privacy del lavoratore

Il Garante per la protezione dei dati personali, con il provvedimento del 16 gennaio 2025, n. 7, ha sanzionato un’azienda per aver monitorato in modo illecito i propri dipendenti attraverso sistemi di geolocalizzazione installati sui veicoli aziendali. L’intervento dell’Autorità è avvenuto a seguito di un reclamo presentato da un ex dipendente a cui è poi seguita un’ispezione della Guardia di Finanza; le autorità hanno evidenziato gravi violazioni sia dello statuto dei lavoratori sia della normativa in materia di privacy.

Secondo il Garante, l’azienda ha violato il principio di trasparenza e correttezza nel trattamento dei dati personali dei lavoratori, previsto dall’art. 5, par. 1, lett. a) e 13 del GDPR, in quanto l’informativa fornita ai dipendenti non era adeguata. Nella stessa infatti non venivano chiarite le specifiche modalità di funzionamento del sistema di geolocalizzazione.

Come anticipato l’Autorità ha riscontrato, altresì, che il sistema di monitoraggio attuato dall’azienda era difforme rispetto alle prescrizioni contenute nell’autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro nel marzo 2021 ai sensi dell’art. 4 L. 300/70. Nel merito, il provvedimento autorizzativo consentiva l’uso della geolocalizzazione esclusivamente per esigenze organizzative, produttive, per la sicurezza sul lavoro e la tutela del patrimonio aziendale e non anche per il raccoglimento di ulteriori dati sui veicoli e sui lavoratori conducenti.

Tutto ciò premesso, il Garante ha irrogato all’azienda una sanzione amministrativa di 50.000 euro e ha imposto alcune misure correttive ( i.e. predisporre un’informativa idonea, conformare il trattamento alle garanzie prescritte con il provvedimento dell’ITL).

In sintesi dal provvedimento emerge l’importanza di contemperare il diritto del datore di lavoro alla gestione e protezione del proprio patrimonio aziendale con il diritto fondamentale del lavoratore alla riservatezza e alla tutela dei propri dati personali.