L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 77/2025, ha chiarito che il sistema incentivante MBO (Management by Objectives), qualora sia convertito in prestazioni di welfare aziendale, non può beneficiare del regime di esenzione fiscale previsto dall’art. 51 del TUIR se destinato ad personam, ossia a singoli lavoratori individuati, anziché alla generalità dei dipendenti o a categorie omogenee di lavoratori.
L’istanza di interpello è stata presentata da una società che ha richiesto chiarimenti in merito alla possibilità di escludere dalla tassazione la quota della retribuzione variabile convertibile in welfare, quando collegata a obiettivi aziendali e collettivi. La società ha evidenziato che, attualmente, l’intero importo dell’MBO è soggetto a tassazione ordinaria, ma ha ritenuto che la porzione destinata al welfare potesse beneficiare dell’esenzione.
L’Agenzia, facendo riferimento alla precedente risoluzione n. 55/E/2020, ha ribadito che i benefit aventi natura retributiva, riconosciuti in funzione della performance del lavoratore o di specifici gruppi di dipendenti, non possono accedere all’esenzione fiscale, totale o parziale. La normativa vigente consente l’applicazione del regime di favore solo se:
- le somme erogate rientrano tra i premi di risultato o gli utili d’impresa agevolabili ai sensi dell’art. 1, comma 182, della Legge di Stabilità 2016;
- la contrattazione collettiva di secondo livello prevede espressamente la facoltà per il lavoratore di convertire tali somme in benefit rientranti nelle ipotesi previste dai commi 2 e 3 dell’art. 51 del TUIR.
Pertanto, la conversione tra retribuzione monetaria e benefit non può fruire del regime agevolativo se effettuata al di fuori delle condizioni stabilite per l’applicazione dell’imposta sostitutiva. Infine, l’Agenzia ha precisato che l’espressione “categorie di dipendenti” non deve essere interpretata in senso restrittivo, limitandosi alle categorie previste dal Codice Civile (ad esempio dirigenti, operai, impiegati), ma deve ricomprendere tutti i lavoratori accomunati da un determinato livello, qualifica o tipologia di mansione, anche se non tutti fruiscono effettivamente del beneficio.